Dall’ultima volta ho fatto parecchie cose.
Dopo 2 settimane di lavoro nei campi a pulire gli alberi
dall’inondazione, ho deciso di comprare una macchina, una spettacolare Toyota
Corolla con il colore del cielo, vecchia di 21 anni ma che fino adesso non mi
ha abbandonato, nonostante i km fatti.
Dopo un’accurata ricerca da dove iniziare il viaggio sono
partita con la mia solita collega di viaggio, Erika, la prima tappa è stata
Rainbow Beach, spiaggia lunghissima e bianca e parecchio sporca da rami, forse
sarà colpa dell’inondazione, il posto si trovava abbastanza vicino. Ma vedere
il mare, quell’oceano infinito color blu, per me, è stato troppo emozionante.
IO AMO IL MARE.
Starei ore, giorno e notte a guardarlo, anche se il tempo
non era un granchè mi ha trasmesso serenità.
A fine giornata siamo andate a farci una camminata sulla
montagna, completamente al verde, inconsapevole che alla fine avrei trovato
quella sabbia bianca completamente pulita che avrei voluto vedere sulla
spiaggia. Non avevo mai visto cosa più bella di quella. Una montagna di sabbia
che si affacciava sul mare con la sua scogliera e le onde che ci sbattevano
contro senza mai smettere.
E dall’altra parte, la vista della città con un
tramonto rosso, rosa, viola, blu.. aveva così tanti colori che è impossibile
spiegare.
Ragazzi che salivano in cima con una tavola per poi lasciarsi
scivolare tra le dune della sabbia. Delle coppiette che abbracciati guardavano
il tramonto, come se fosse sempre la prima volta. E poi c’ero io, che dopo aver
fatto mille foto che non potranno mai rivelare quella bellezza naturale, mi
sono seduta a guardare e pensare che era solo l’inizio del viaggio, la prima
tappa e il primo tramonto.